A volte la scelta degli ingredienti rende un piatto migliore di un altro e questo non è poco per chi cerca di stare un po' attento alla linea...
Ho scoperto questa pasta e mi fa piacere parlarne, non è per pubblicità, anche perché indietro non me ne torna nulla, ma solo per segnalare che quando c'è l'impegno il risultato si vede.
Sto parlando del Pastificio Salvati e dei loro caserecci al grano duro bio...anche da soli in bianco hanno un loro perché!
Li ho scoperti in un negozio dove, quando ero nullafacente (cioè con la terza neonata attaccata al seno!) mi piaceva andare a far la spesa...altro posto dove l'amore per quello che si fa cade subito all'occhio.
L'altro giorno, di ritorno da una gita al lago di Trevignano, abbiamo fatto una piccola sosta (i bimbi e la sottoscritta) all'Acquaranda. Un saluto alle galline, alle oche e ai maiali...le pecore erano al pascolo...un po' di formaggio, della farina, questa pasta e due chiacchere...mi è venuta un po' di nostalgia: mi piaceva quel periodo in cui vagavo per far la spesa, alla ricerca del buono e del fresco...dovrei cercare proprio di ritagliarmi degli spazi per tornare a fare i mie giretti! Buon vegetal monday light! Cri
150 g di peperone rosso
10 g di pinoli
1 cucchiaio d'olio d'oliva (10 g)
sale
Mettere il peperone in forno a 250°. Quando si sarà leggermente abbrustolito, toglierlo dal forno e metterlo in un sacchetto di plastica chiuso per qualche minuto. Spellarlo.
Mettere l'acqua per la pasta sul fuoco. Frullare il peperone con un pizzico di sale.
Gettare la pasta nell'acqua. Rosolare i pinoli fino a doratura in un pentolino sul fuoco.
Quando la pasta sarà pronta, scolarla e condirla con il peperone frullato, i pinoli e l'olio.
A piacere aggiungere del basilico.
70 g di pasta 254 Kcal
150 g di peperoni 33 Kcal
10 g di pinoli 60 Kcal
10 g di olio d'oliva 90 Kcal
TOT = 437 Kcal
Con questa ricetta partecipo alla raccolta della Capra
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